Coppa Italia: Torino ai quarti |
I granata vincono a Firenze 1- 0, gol di Bianchi |
La partenza lenta viene accelerata dal gol in spaccata di Bianchi, lanciato in area da Vailatti. La Fiorentina accorcia i tempi, sempre elegante, raramente concreta. Escono lievemente acciaccati prima Bianchi e poi Almiron. Dentro Stellone e Kuzmanovic. La Fiorentina accumula tre palle-gol, con Mutu, Pasqual e Zauri. Niente da fare. All’intervallo il Torino ci arriva in vantaggio.
Nella ripresa la Fiorentina attacca, sbilanciandosi anche quando Prandelli inserisce Kuzmanovic e Santana per Almiron e Donadel. Le occasioni fioccano, ma la rete non arriva. Nonostante un Gilardino pimpante ci vada due volte vicino prima di piede (ottimo Calderoni), poi di testa. Fuori. Il forcing finale dei viola non serve a niente. La Fiorentina dice addio al primo obiettivo stagionale, anche se quello meno prestigioso. Comunque inseguito fino alla fine del recupero, con generosità. Il Toro si mangia il 2-0 con Ventola in contropiede, si vede prima assegnare e poi togliere un rigore nel recupero, ma vince e respira.
FIORENTINA-TORINO 0-1
MARCATORE: Bianchi al 19′ p.t.
FIORENTINA (4-3-1-2): Storari; Zauri (28′ s.t. Comotto), Kroldrup, Da Costa, Pasqual; Donadel (14′ s.t. Santana), Felipe Melo, Almiron (36′ p.t. Kuzmanovic); Jovetic; Gilardino, Mutu. (Avramov, Gamberini, Vargas, Papa Waigo). All.: Prandelli.
TORINO (4-4-1-1): Calderoni; Colombo, Natali, Ogbonna, Pisano; Vailatti (26′ s.t. Saumel), Zanetti, Dzemaili, Rubin; Amoruso (1′ s.t. Ventola); Bianchi (32′ p.t. Stellone). (Fontana, Malonga, Franceschini, Abate). All.: Novellino.
ARBITRO: Damato.
NOTE: pomeriggio freddo, terreno in discrete condizioni. Spettatori 2000 circa. Ammoniti: Natali, Felipe Melo, Da Costa, Rubin, Saumel, Colombo. Recupero: 1′ p.t., 2′ s.t.
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Info Sport | Coppa Italia : Fiorentina – Torino 0-1 (17/12/08)
Info Sport | Coppa Italia : Fiorentina – Torino 0-1 (17/12/08)ultima modifica: 2008-12-17T19:58:20+01:00da
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direi che per il Toro una boccata d’ossigeno era essenziale; continuo però a notare una preoccupante aridità in attacco. Abbiamo giocatori che non vedono la porta e non fanno salire la squadra più di tanto (a parte Stellone, che però è davvero miope…). Forse il problema è Amoruso: per carità, ottimo giocatore, ma occupa esattamente la posizione che avrebbe Rosina come seconda punta/rifinitore centrale, e al di là di alcune giocate a centrocampo non rende in fase realizzativa come faceva quando era più giovane. A questo punto vedo la squadra schierata con Abate a destra, Saumel, Dzemaili e Zanetti a centrocampo, Rosina e Bianchi (o Stellone come riseva) in attacco.